Recovery Fund, Tardino (Lega): “Assenza Ponte sullo Stretto”
“L’assenza del Ponte sullo Stretto nella lista dei progetti da finanziare con le risorse del Recovery Fund è una scelta imperdonabile del Governo Pd-M5s. Scorrendo la lista del MIT, circa 80 miliardi di euro sui 209 a disposizione dell’Italia, non si ha traccia dell’importante e strategica infrastruttura. Stiamo già lavorando, in vista della pubblicazione da parte della Commissione europea della proposta di revisione delle Reti TEN-T, per inserire il Ponte tra i corridoi di rilevanza europea, intenzione già manifestata nel corso delle discussioni preliminari tenute in Commissione Trasporti. La Lega è pronta a dare battaglia a Bruxelles a difesa della Sicilia, della Calabria, e del diritto dei cittadini a usufruire di un’infrastruttura foriera di sviluppo, inclusione e crescita economica. C’è chi a Roma mette le mani avanti e parla di semplice bozza, quando invece si tratta di una scelta errata, che necessita di una marcia indietro e una forte presa di posizione. Fa infine piacere scoprire che i grillini abbiano definitivamente cambiato idea sulla Tav, finanziata con oltre 1 miliardo di euro, mentre hanno ben pensato di non prevedere nulla per il Ponte sullo Stretto, confermando ancora una volta di voler solo prendere in giro il Sud. E pensare che al Governo c’è persino un Vice ministro siciliano, proprio in quel ministero: Cancelleri, anziché andare in macchina con la Taverna a fare baldoria, farebbe bene a pensare alle esigenze della nostra terra”.
Così in una nota Annalisa Tardino, europarlamentare della Lega eletta nel collegio Isole.